BIO & PHILOSOPHY

Philosophy

The restaurant’s idea of cuisine draws on the knowledge and the fusion of southern Italian and Japanese culture. The geographic features gradually give way to allow the technique and inspiration to take precedence, which can be traced back to the experience acquired internationally by the creative minds in the kitchen.

Mr Nicola Ricci, chef and proprietor, was born in Bari and made his debut in professional kitchens alongside Japanese sushi master chefs who, from the outset, aroused his enthusiasm and instilled in him the discipline that is typical of Asian cuisine. His gastronomic interests include, in particular, experimenting with ingredients, which are enriched and transformed. However, he always respects the traditional technique without ever distorting or misinterpreting it.

Although Italy and Japan are geographically distant, in culinary terms they are surprisingly close, and the concept of fusion can be appreciated in all courses.

Nicola Ricci

Laureato in Economia entra quasi per gioco in una cucina professionale.

Sin dall’infanzia viene suggestionato dalla creatività della madre, ligure, nata da genitori siciliani, unisce il suo bagaglio culinario alla cucina pugliese; lei gli trasmette la passione che diventa il filo conduttore delle sue esperienze.

É grazie al maestro Diego Shimojo, con cui lavora come apprendista in alcuni ristoranti, che il Sol Levante cattura la sua attenzione.

La tradizione giapponese ben sposa la curiosità per lo stile minimalista che gli dona una profonda cura nella presentazione dei piatti.

É la ritualità delle preparazioni,l’ affilatura dei coltelli, l’arte del taglio, la componente decisiva per la sua scelta lavorativa.

Forte delle competenze acquisite, Nicola intraprende la strada dello chef a domicilio riscuotendo fin da subito riconoscibilità nell’ambiente, una proposta lavorativa lusinghiera non tarda ad arrivare: diventare il sushiman di “Puro” ristorante specializzato nel crudo giapponese di Polignano a Mare. Successivamente si vede impegnato al fianco di Rocco Violante patron del ristorante Novecento dal quale apprende nuove tecniche e lavora materie prime del suo territorio.

La voglia di esprimere al massimo le esperienze acquisite lo spinge a realizzare un suo nuovo progetto.